Tim avvia procedura per la cassa integrazione. Ipotesi 3-4 mila persone coinvolte

L'azienda ha comunicato ai sindacati di aver inviato la lettera al ministero del lavoro

La sede di Tim a Rozzano (Milano) (Ansa)

La sede di Tim a Rozzano (Milano) (Ansa)

Milano, 17 maggio 2018  - Tim ha comunicato ai sindacati l'avvio delle procedure per la cassa integrazione. Lo ha reso noto Salvo Ugliarolo, segretario generale Uilcom Uil. La misura potrebbe riguardare 3-4 mila persone: "Questa mattina l'azienda ha informato i segretari generali che partirà unilateralmente la richiesta di procedura di cassa integrazione".

Mancano ancora i dettagli da parte dell'azienda sulla cig, ma il segretario generale della Uilcom Uil intanto precisa: "Se sarà confermata la procedura, avvieremo un confronto presso il ministero del lavoro sapendo che come Uilcom abbiamo necessità di entrare nel merito dei punti salvaguardando, come primo obiettivo, l'occupazione".

Dopo l'invio di Tim della lettera al ministero, dall'avvio dell'iter al dicastero partono 25 giorni di trattativa tra azienda, ministero e organizzazioni sindacali per esaminare soluzioni alternative alla cassa integrazione. L'ipotesi cig l'azienda l'aveva già ventilata a metà marzo per gestire gli esuberi.

"Dopo diversi mesi di stallo nelle relazioni industriali - dice Ugliarolo -, dovute anche alle continue voci di cambio di azionariato che poi si è concretizzato nell'assemblea del 4 maggio, l'azienda ha deciso di partire unilateralmente con la richiesta di questo ammortizzatore sociale". E commenta: "Al tavolo si potrebbero approfondire i temi sulle proposte dell'azienda sull'utilizzo del prepensionamento attraverso l'articolo 4 della legge Fornero, sulla possibilità di fare nuova occupazione con l'inserimento di giovani e sulla riqualificazione insieme all'internalizzazione di attività, oltre alla possibilità di affrontare tematiche riguardanti il secondo livello aziendale".