Verona, 7 dicembre 2022 - Scontri in città dopo la partita Marocco-Spagna, che ha visto vincere la squadra africana. I tifosi del Marocco stavano festeggiando con caroselli di auto ieri sera a Verona, dopo la qualificazione ai quarti dei Mondiali. Ma una dozzina di persone, tra cui potrebbero esservi anche esecutori materiali delle violenze, li hanno assaltati e sono state fermate dalla Digos scaligera. Le forze dell'ordine hanno fatto sapere che i fermati sono complessivamente 13, tutti veronesi e militanti nei gruppi dell'estrema destra cittadina.
L'intervento delle forze dell'ordine è avvenuto subito dopo la segnalazione che una quindicina di individui, vestiti di nero e travisati, stavano cercando di avvicinarsi alla zona dove i tifosi marocchini festeggiavano. La polizia stessa ha fornito il resoconto di quanto accaduto: "A partire dalle 20 - spiega la nota - sono giunte diverse chiamate alla centrale operativa della Questura di Verona che indicavano la presenza di circa quindici giovani vestiti di nero e col volto travisato che tentavano di avvicinarsi alla zona in cui i tifosi marocchini stavano festeggiando. Alle successive 20.30 venivano segnalate delle aggressioni con danneggiamenti alle autovetture in transito ad opera del medesimo gruppo". Poco dopo gli agenti sono riusciti ad intercettarli e ad identificarli. I fermati sono stati bloccati nella centrale Piazza Bra, ma non esattamente nel luogo dei disordini.
Gli investigatori, precisa la Questura scaligera, stanno vagliando i filmati per ricostruire l'esatta dinamica della vicenda, e attribuire le specifiche responsabilità dei singoli.
Nello specifico, si è trattato di aggressioni feroci, portate con l'uso di catene e manganelli contro le vetture che transitavano in Corso Porta Nuova. Ne sono state danneggiate quattro secondo i poliziotti. Una donna è rimasta leggermente ferita dalle schegge dei finestrini infranti.
In un video amatoriale, postato sui social, si vede un gruppo di 5-6 persone, travisate, che dal lato della strada si avvicinano correndo verso un'auto da cui sventola una bandiera del Marocco. Uno di loro brandisce una catena con quale colpisce un finestrino della vettura, inveendo contro gli occupanti.
I festeggiamenti e i commenti razzisti sui social
La vittoria del Marocco sulle Furie rosse spagnole ha permesso la qualificazione ai quarti di finale dei Mondiali: un successo assoluto per la squadra africana, che appena finita la partita ha anche fatto le foto con la bandiera della Palestina. Così i tifosi del Marocco che vivono in Italia sono scesi in piazza o per le strade in varie città d'Italia: è successo anche a Milano, dove i tifosi hanno invaso Corso Buenos Aires con cori e fumogeni e a Bologna, con centinaia di persone tra piazza Nettuno, la Montagnola e zona stazione.
Sui social, però, non si sono risparmiate le critiche e i commenti razzisti. Molti i post e i tweet offensivi rivolti verso le persone che stavano festeggiando la propria nazionale.
Il Marocco accede ai quarti di finale, i tanti residenti originari del Marocco festeggiano in Corso Buenos Aires. Alcuni dei commenti ai video. pic.twitter.com/COW7EDDAe1
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) December 6, 2022