Terza dose vaccino ai 40-59enni, al via già da lunedì

La circolare di Figliuolo alle Regioni: "Purché siano passati sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale"

Vaccino anti Covid (Dire)

Vaccino anti Covid (Dire)

Roma, 18 novembre 2021 - L'avvio della terza dose di vaccino per i 40-59enni - previsto per l'1 dicembre - verrà anticipato a lunedì prossimo. Ad annunciarlo il ministro della salute Roberto Speranza e il commissario straordinario Francesco Figliuolo. Una decisione motivata dall'aumento dei contagi e della curva epidemica anche in Italia. Intanto, il governo sta lavorando in queste ore ad un decreto che sancirà l'obbligatorietà della terza dose per i sanitari e l'obbligo dovrebbe scattare già a partire dall'1 dicembre.

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"La curva del contagio sale nel nostro Paese e, ancora di più, nei Paesi europei vicini all'Italia. Il vaccino è lo strumento principale per ridurre la diffusione del virus e le forme gravi di malattia. È giusto, quindi - ha spiegato Speranza - anticipare al 22 novembre la campagna per i richiami vaccinali per la fascia d'età 40-59 anni". Pertanto, ha sottolineato Figliuolo in una nuova circolare, le Regioni potranno anticipare al 22 novembre l'avvio della somministrazione della dose booster per la fascia 40-59 anni purché siano trascorsi almeno 6 mesi dal completamento del ciclo primario di vaccinazione.

Si punta dunque ad accelerare il più possibile sulle terze dosi, e per i sanitari l'obbligatorietà scatterà a breve: "Il governo sta lavorando ad un decreto legge per introdurre l'obbligo della terza dose per gli operatori sanitari, che dovrebbe partire dall'1 dicembre - ha affermato il presidente della Federazione degli ordini dei medici (Fnomceo) Filippo Anelli -. Ma a fronte del nuovo obbligo chiediamo che sia resa al contempo più efficace su tutto il territorio nazionale la norma in merito alla sospensione dei sanitari che non si vaccinano, prevedendo - ha chiarito - che la funzione sospensiva sia demandata direttamente all'Ordine dei medici e non più alle Asl".

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