Giovedì 18 Aprile 2024

Terremoto oggi, le previsioni meteo nelle zone colpite

Ancora neve sulle regioni colpite dalle nuove scosse. La situazione dovrebbe migliorare da venerdì

Previsioni meteo, neve sulle zone colpite dal terremoto di oggi (Ansa)

Previsioni meteo, neve sulle zone colpite dal terremoto di oggi (Ansa)

Roma, 18 gennaio 2017 - Il maltempo continua a imperversare nel Centrosud mettendo sempre più a dura prova le zone colpite dal terremoto di oggi. In particolare, secondo le previsioni meteo degli esperti di Meteo.it, oggi avremo ancora condizioni critiche sulle regioni centrali adriatiche a causa delle abbondanti precipitazioni sul medio-basso versante adriatico e sulle Isole maggiori, con notevoli accumuli di neve attesi ancora nelle zone interne di Marche, Abruzzo e Molise (ma anche sui monti della Sardegna). Le nevicate non si attenueranno domani, mentre venerdì potrebbe arrivare una tregua. Intanto sulla costa dell'Abruzzo la pioggia ha fatto scattare una nuova emergenza legata all'esondazione del fiume Pescara. Le scuole saranno chiuse in città fino a lunedì, anche alla luce delle scosse. 

ANCORA NEVE - Le previsioni di oggi nelle zone colpite dalle nuove scosse parlano di neve fino a quote molto basse nelle Marche, sopra 300-400 metri circa in Abruzzo, 700 metri nel Molise. Piogge invece nel basso Lazio. Anche il vento continuerà a essere molto forte sulle regioni centrali (e non solo: da nord o nordest in Liguria, sull'alto Adriatico e sulla Sardegna). Le precipitazioni continuano anche domani, soprattutto sull'Appennino marchigiano e lungo il medio Adriatico, con neve al di sopra di 300 metri circa in Abruzzo, 100 metri nelle Marche, 500-600 metri in Molise. Le cose andranno meglio a partire da venerdì: si conferma una temporanea attenuazione dei fenomeni in quasi tutto il Centrosud, fanno sapere centro Epson Meteo. Tale attenuazione sarà accompagnata da un leggero rialzo delle temperature.

L'ESERCITO - Ieri a causa dell'ondata di maltempo il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, ha chiesto e ottenuto dal ministro della Difesa Roberta Pinotti l'aiuto dell'Esercito per liberare dalla neve le strade di numerosi centri. Oltre 300mila persone sono rimaste senza elettricità, quasi un quarto della popolazione regionale: avviate la raccolta dati e la relativa procedura per la richiesta dello stato di emergenza nazionale.