Meteo, forti sbalzi termici: fino a 20 gradi di differenza tra il giorno e la notte

Minime vicino allo zero, di giorno temperature primaverili. Ancora niente piogge, allarme siccità per il Po

E' iniziata la primavera

E' iniziata la primavera

Roma, 23 marzo 2022 - E' iniziata la primavera, ma solo di giorno. Avremo infatti fortissimi sbalzi termici tra il giorno e la notte, con una differenza di temperatura anche di 20 gradi. Le minime saranno vicine allo zero e le massime decisamente primaverili e in aumento. Insomma, se uscendo al mattino presto ci sembrerà di essere ancora in inverno, col passare delle ore i gradi aumenteranno sensibilmente, facendoci vivere giornate decisamente piacevoli di inizio primavera. La causa? Calma piatta, cieli stellati e rischio fenomeni estremi assenti. Il consiglio? Adottare un vestiario 'a cipolla'.

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E' questo il quadro tracciato da ilMeteo.it. Il meteorologo Lorenzo Tedici conferma la presenza dell'anticiclone Norreno: con l'alta pressione non si muoverà nemmeno una foglia e ovviamente non pioverà; solo da venerdì ci attendiamo un aumento delle nubi sulla Sardegna, mentre il weekend sarà più incerto. Incerto ma tutto sommato soleggiato e caldo sulle peninsulari, solo tra Sardegna e Sicilia sono attesi dei piovaschi un po' più fastidiosi. Comunque - sbalzi termici a parte - da Nord a Sud previste temperature gradevoli e un primo vero assaggio di primavera. 

Vediamo nel dettaglio.

  • Oggi mercoledì 23. Al nord: ampio soleggiamento. Al centro: cielo sereno. Al sud: condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso.
  • Giovedì 24. Al nord: sempre sole. Al centro: tutto sole salvo velature in Sardegna. Al sud: bel tempo e più mite.
  • Venerdì 25. Al nord: sole e più caldo. Al centro: sole salvo nubi in Sardegna. Al sud: bel tempo e mite.
  • Tendenza. guasto del tempo nel corso del weekend sulle isole maggiori e parte del centro, bel tempo altrove salvo nubi di passaggio.

Allarme siccità per il Po

Come accennato, l'assenza prolungata di piogge ha fatto scattare l'allarme siccità anche per il Po. È superiore ai 100 millimetri, pari al 92%, il deficit di pioggia sull'intero distretto del Po, che ha raggiunto i livelli più bassi nel periodo dal 1972. Tutte le stazioni di registrazione sono al di sotto della soglia di emergenza. La siccità è al momento più accentutata nella parte occidentale, ma si sta espandendo verso il Delta. Rispetto a una settimana fa il livello dell'acqua è calato del 5%. Le previsioni a medio termine non annunciano piogge omogenee fino a metà aprile.