Giovedì 18 Aprile 2024

Taranto, fiaccolata per la bimba che il padre ha scaraventato dal sesto piano

La piccola, 6 anni, è in gravissime condizioni. La gente del rione si è mobilitata: in centinaia alla veglia di preghiera dopo il tam-tam sui social

Taranto, il tratto di cortile transennato dove è caduta la bimba gettata dalla finestra

Taranto, il tratto di cortile transennato dove è caduta la bimba gettata dalla finestra

Taranto, 8 ottobre 2018 - La gente del rione Paolo VI di Taranto è vicina alla bambina di sei anni che ieri è stata scaraventata dal padre giù dal terzo piano dopo una furibonda lite con l'ex moglie. E in centinaia si sono presentati stasera a una fiaccolata di preghiera per la piccola.

Il ritrovo era davanti alla scuola Giovanni Falcone e da qui è partito il corteo fino alla chiesa del Corpus Domini. C'erano residenti, genitori, bambini, sacerdoti del quartiere. Tanti ragazzi dietro lo striscione dell'istituto scolastico comprensivo Pirandello, plessi Falcone e Ungaretti.  L'iniziativa è stata messa in piedi questa mattina, quando si è saputo che le condizioni della piccola restano gravissime nonostante l'intervento chirurgico al quale è stata sottoposta ieri sera, e ha subito raccolto consenso. 

C'è stato un invito a partecipare diffuso attraverso i social e whatsapp. "Carissimi amici e non. Abitanti di Paolo VI e di tutta Taranto e provincia, Nadia ha bisogno delle nostre preghiere. Questa sera alle 19 ci raduneremo di fronte all'ingresso della scuola Falcone per un momento di preghiera, per quanto avvenuto ieri, che si concluderà in Chiesa Corpus Domini. Copiate, condividete - hanno scritto i promotori - Giratelo su WhatsApp ad amici e parenti. Servono le nostre preghiere. Nadia è una splendida bimba di soli 6 anni che lotta tra la vita e la morte ha bisogno di noi, delle nostre preghiere!".

Nel bollettino medico diffuso stasera l'Asl di Taranto ha dichiarato che le condizioni della piccola restano stazionarie nella loro gravità. La bambina ha riportato un forte trauma cranico e ora lotta tra la vita e la morte. La direzione medica dell'Asl di Taranto sta monitorando costantemente le condizioni cliniche della piccola e fornendo assistenza psicologica alla famiglia.