Svolta nell’omicidio di Gigi Bici Il pm: "Ucciso dalla fisioterapista"

La donna, già in carcere per tentata estorsione, avrebbe chiesto alla vittima di sparare al marito "Gli aveva dato una pistola, ma l’ex commerciante si è rifiutato di eseguire l’ordine. E lei lo ha freddato"

Migration

di Manuela Marziani

È accusata anche di omicidio aggravato Barbara Pasetti, la fisioterapista 40enne che il 20 dicembre scorso avrebbe trovato davanti al cancello della sua tenuta il cadavere di Luigi Criscuolo, 60 anni, conosciuto da tutti a Pavia come Gigi Bici. Ieri mattina la Squadra mobile della Questura ha eseguito una seconda ordinanza di custodia cautelare nei confronti della donna, rinchiusa dal 20 gennaio nella sezione femminile del carcere di Vigevano perché accusata di tentata estorsione. Stando ai risultati delle molteplici indagini condotte dalle forze dell’ordine coordinate dal procuratore Fabio Napoleone, la fisioterapista che viveva a Calignano, una frazione di Cura Carpignano, nell’aprile dello scorso anno avrebbe maturato il proposito di fare del male all’ex marito, Gian Andrea Toffano.

Non riuscendoci da sola, a giugno 2021 si sarebbe rivolta a Luigi Criscuolo che, dietro compenso, avrebbe dovuto organizzare un’aggressione nei confronti dell’ex marito. A questo proposito la donna avrebbe anche consegnato a Gigi Bici una pistola calibro 7,65. L’8 novembre, però, l’ex commerciante di biciclette, era andato a Calignano per restituire l’arma alla donna. Voleva soltanto renderle la pistola, non a caso Gigi si sarebbe fatto aprire il cancello della tenuta e, rimanendo seduto in auto nel cortile dell’ex convento, avrebbe abbassato il finestrino per passare la pistola a Barbara Pasetti. Quel rifiuto unito alla mancata restituzione dei soldi che il 60enne avrebbe ricevuto per il "lavoro", però, non è andato giù alla fisioterapista che, stando alla ricostruzione, avrebbe afferrato l’arma, indossato i guanti e sparato a bruciapelo a Criscuolo. Poi, senza farsi aiutare da nessuno, la donna avrebbe spostato il cadavere sul retro della sua tenuta, cercato le foglie per coprirlo e ripulito il cortile. Quindi si sarebbe seduta al volante dell’auto del 60enne e l’avrebbe portata nel bosco lasciando inequivocabili tracce biologiche.

A quel punto però, Barbara Pasetti avrebbe cercato di farsi restituire dalla famiglia Criscuolo il denaro che potrebbe aver consegnato all’ex commerciante attraverso richieste estorsive. Il 20 dicembre il cadavere di Gigi Bici è stato fatto trovare un mese dopo la donna è stata arrestata per tentata estorsione. Barbara Pasetti, anche dal carcere, non ha mai ammesso di conoscere Criscuolo e ha sempre professato la propria innocenza. Passa il proprio tempo seguendo un corso di cucito.