Venerdì 19 Aprile 2024

Strappo della Moratti: corro con una rete civica Fontana attacca: "O è con noi, o è contro"

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La corsa per la Lombardia, al voto nei primi mesi del 2023, agita il centrodestra. I rapporti tra il governatore Attilio Fontana e la vicepresidente Letizia Moratti (foto) si fanno incandescenti. Ad accendere la miccia è stata l’assessore al Welfare, chiamata a ricoprirre questo ruolo nel periodo più difficile del Covid: "Sono stata chiamata dal presidente Fontana e ho accettato per responsabilità e amore per la mia regione, con l’impegno parallelo di un passaggio di testimone a fine legislatura – ha detto su Rai3 –. Ho lavorato e lavoro coerentemente a quell’impegno, ma ho costruito anche una rete civica". E per questo, aggiunge, non accetterebbe incarichi di governo.

Parole a cui Fontana risponde chiedendo un chiarimento netto, perché "una cosa è far politica, un’altra giocare sull’onorabilità delle persone e amministrare senza sapere da che parte si voglia stare: con noi o contro di noi. Non ho mai promesso a nessuno un passaggio di testimone al termine del mio mandato".

La Lega tira dritto: "Stupore e sconcerto. Moratti lavora in una giunta di centrodestra, ma da mesi annuncia di volersi candidare con altri partiti, appoggiata magari dalla sinistra. Con coerenza ne tragga subito le conseguenze – commenta il coordinatore Fabrizio Cecchetti –. Se ha cambiato idea o squadra si faccia da parte".