La famigerata Strada della Morte in Bolivia
In Bolivia esiste una strada, la via degli Yungas, così pericolosa che viene chiamata Strada della Morte: una carreggiata larga meno di tre metri sull'orlo di un precipizio, senza nemmeno guardrail o protezioni per lunghi tratti, che reclamava la vita di due-trecento persone ogni anno prima che venisse costruito un percorso alternativo. Quella boliviana è una delle strade più famigerate del mondo, ma ogni paese ha la sua "strada della morte". Il sito di confronto prezzi Budget Direct ha commissionato una ricerca per individuarle, in base ai dati raccolti da fonti governative ufficiali o giornalistiche. Sempre in Sud America, ad esempio, sulla costale Serpentín Pasamayo in Perù (nota anche come "la curva del diavolo") avvengono così tanti incidenti che nemmeno il ministero dei trasporti riesce a tenerne il conto. Sulla strada fra Santo Domingo e Aloag, in Ecuador, nel solo 2019 si sono registrati 1027 incidenti e 67 morti. Con i suoi 30mila chilometri la Panamericana è la strada più lunga del mondo, ma è anche una delle più pericolose: nel 2016 la tratta in El Salvador ha reclamato 184 vite. Il titolo di strada più letale degli Stati Uniti va invece alla Interstate 45 che attraversa Houston, lungo la quale si sono registrati 56 morti ogni 100 miglia. In Europa bisogna guidare con la massima attenzione soprattutto lungo le strade dei paesi dell'Est: sulla Vilnius-Kaunas in Lituania ci sono stati 180 incidenti nei primi sei mesi del 2017, sulla M-06 in Ucraina 757 incidenti e duecento morti fra il 2019 e i primi tre mesi del 2020. In Italia il triste primato spetta alla Tangenziale Est di Milano: nel 2016 si è verificata una media di 23 incidenti ogni chilometro. In Medio Oriente, sull'autostrada 90 in Israele hanno perso la vita 233 persone, sull'autostrada 15 in Giordania muoiono in media 12 persone ogni 10mila automobilisti che la percorrono. Nel resto dell'Asia, il passaggio stradale del tunnel Gouliang in Cina, a strapiombo, ha registrato 400 incidenti e 92 morti dal 1992, l'autostrada Dhaka-Sylhet in Bangladesh 250 morti nel 2020. Chiudiamo il tour delle strade più letali del mondo con l'Africa: 6104 incidenti sulla Accra-Cape Coast in Ghana dal 2004 al 2011, duecento morti sulla Masala-Kampala in Uganda dal 2016 a oggi, circa mille incidenti all'anno (un terzo del totale del paese) sulla Douala-Yaoundé in Camerun.