Due anni e mesi di carcere: è questa la pena chiesta dal pubblico ministero al processo, in corso a Lucca, nei confronti dell’ex campione di ciclismo Mario Cipollini. Il corridore, 55 anni, è imputato di stalking, lesioni e maltrattamenti nei confronti dell’ex moglie, Sabrina Landucci, e minacce al nuovo compagno di lei, Silvio Giusti. Per la pubblica accusa "la figura di Cipollini emersa al processo è quella di un uomo estremamente violentonei confronti della moglie". A Cipollini vengono contestati episodi specifici come quello avvenuto in giardino davanti al fratello di lei, "quando il marito la colpì con un calcio violentissimo a una gamba. Oppure quando venne tenuta a lungo sotto la minaccia di una pistola puntata alla testa".