Giovedì 18 Aprile 2024

Sparito a 15 anni: "So che morirò"

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"Ora devo uscire, ho delle questioni in sospeso. So che morirò. Oppure se non muoio avrò delle ferite, gravi. Ma penso che morirò". È l’inquietante contenuto di un messaggio audio inviato giovedì sera da un quindicenne di Padova alla sua fidanzata.

Ancora più inquietante perché da allora, di Ahmed Jouider non si ha nessuna traccia. Il ragazzo si è allontanato in bicicletta subito dopo quel suo messaggio audio, e prima di uscire ha abbracciato e baciato i familiari. Comportamenti inconsueti che hanno fatto preoccupare mamma Latifa, che alla polizia ha poi raccontato di aver mandato un messaggio al figlio. "Mi fai preoccupare, dove sei?". Lui l’avrebbe tranquillizzata, chiudendo poi il messaggio con un "Vi voglio bene". Da allora il suo telefono ha smesso funzionare e del ragazzo non è rimasto che tutti questi indizi disseminati nelle ore prima.

Resta un altro messaggio audio, inviato sempre giovedì, questa volta all’ex ragazza, in cui Ahmed spiegava di dover incontrare delle persone, senza specificare altro. Altre circostanze inquietanti sarebbero state raccontate agli amici, a cui il ragazzo aveva detto di non essere potuto andare a scuola quel giovedì mattina perché in ospedale per farsi medicare alcune ferite alla schiena. Circostanza smentita dalla madre: "Stava bene, ha cenato con noi dopo il digiuno del ramadan ed era normale".

Sulla scomparsa indaga la polizia, mentre la famiglia ha diffuso la foto del ragazzo sui social e affisso il messaggio per le strade del quartiere. Ahmed indossava pantaloni neri e una felpa nera con una striscia grigia. Si è allontanato su una bici rossa, ormai tre giorni fa, senza lasciare più traccia.

red. int.