Giovedì 18 Aprile 2024

Spara in discoteca, dieci morti negli Usa Era il Capodanno cinese

La festa per il Capodanno cinese si è trasformata nel peggiore degli incubi a Monterey Park, dove un uomo armato di un fucile d’assalto ha massacrato dieci persone in una sala da ballo. Una follia conclusasi ieri sera (ora italiana), col killer nascosto in un van circondato dalla polizia, nel quale si è poi ucciso. L’ennesima sparatoria di massa negli Stati Uniti è la strage più cruenta dalla tragedia nella scuola elementare di Uvalde, in Texas, lo scorso maggio.

L’orrore nella cittadina a 13 chilometri da Los Angeles, dove la maggioranza della popolazione è di origine asiatica, è cominciato poco dopo le 22 di sabato sera. Le strade, decorate a festa per salutare l’arrivo dell’anno del coniglio, erano affollate da decine di migliaia di persone. Un uomo asiatico tra i 30 e i 50 anni ha fatto irruzione nello Star Ballroom Dance Studio armato di un "potente fucile d’assalto", secondo alcune fonti di polizia anche se non c’è ancora una conferma ufficiale, e ha freddato sulla pista cinque uomini e cinque donne. Altre dieci persone sono state ferite e sono ricoverate in ospedale. Gli agenti arrivati sul posto hanno raccontato di aver visto gente terrorizzata scappare dal locale urlando.