Berbenno, spara alla compagna e scappa in montagna con la figlia: arrestato

L'uomo, che si era nascosto in una baita di famiglia, è stato rintracciato dai carabinieri con l'aiuto dei parenti

Carabinieri di Sondrio (Orlandi)

Carabinieri di Sondrio (Orlandi)

Berbenno di Valtellina (Sondrio), 27 giugno 2019 - Spara alla compagna e scappa con la loro bimba: fermato. Stamattina, giovedì 27 giugno, i carabinieri del comando provinciale di Sondrio hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo, emesso dal sostituto procuratore della Repubblica di Sondrio, Stefano Latorre, per i reati di tentato omicidio aggravato e sequestro di persona aggravato.

Nella tarda serata di ieri con una chiamata alla centrale operativa del Comando carabinieri della Valtellina è stata segnalata una lite in famiglia in una frazione di montagna di Berbenno in Valtellina. È stata immediatamente inviata una pattuglia veniva sul posto doveè stata trovata una donna, colpita da due proiettili sparati dal convivente. L’uomo non era, però, presente e all’appello mancava anche la figlia della coppia, una bimba di un anno e mezzo. Anche l’arma sembrava essere sparita.

Immediate le ricerche: anche i familiari, preoccupati, si sono adoperati. Si cercava un uomo armato, che aveva già sparato alla compagna e che aveva con sé la figlia piccola. Passati al setaccio tutti luoghi dove potrebbe aver trovato rifugio, i militari sono giunti in una località di montagna dove sono presenti due baite di famiglia. Nascosto in una di queste c’era proprio l’uomo, armato, con sua figlia, chiuso all’interno. Si è cercato così di farlo uscire e dopo una ventina di minuti il padre, presente sul posto con i carabinieri, e i militari lo hanno convinto a consegnarsi. L’uomo è stato fermato e la bambina, dopo essere stata fatta visitare dai sanitari dell’ospedale di Sondrio, è stata affidata a una parente. La mamma al momento non è in pericolo di vita ma è ricoverata a Sondrio.