Martedì 16 Aprile 2024

Social in tilt e vip sconosciuti Si salvi chi può

Viviana

Ponchia

Spariti gli amici, tutti. Anche quelli che fanno solo numero ma continuano a pubblicare puntuali resoconti dei pranzi dalla suocera: mai visti, mai pensato di rimpiangerli. E tuttavia che apprensione. Al posto loro solo sconosciuti diversamente famosi, rock band degli scantinati di Bucarest, presunti vip e artisti incompresi. Come un’invasione di zombie. Dalle cripte del “giochino“ che continuiamo a non capire fino in fondo si sono riversati sulla schermata principale di Facebook lasciando migliaia di utenti costernati: e Mario dov’è? Risucchiato nel nulla, come gli altri. La scorreria delle celebrity, si fa per dire, è durata solo poche ore ma sarà ricordata a lungo come uno degli incidenti più bizzarri in cui sia incappato il social di Mark Zuckerberg. Il livello di ansia era questo: "Ma Fb è stato hackerato? Mi escono solo post di persone random che mandano meme random a celebrità random". E ancora: "Scusate, mi ritrovo la timeline piena di gente che scrive sulle pagine degli altri. Sarà un bug?". Bisognerebbe farsi qualche domanda anche sulla familiarità con meme, random e bug, ma una cosa alla volta. Alle nove e mezza di ieri mattina era tutto sistemato, senza spiegazioni sul disservizio. Un algoritmo andato in tilt, azzardano: quando non si sa è sempre colpa dell’algoritmo. Piuttosto una nemesi e un avvertimento: potrebbe succedere di nuovo in qualsiasi momento, scordatevi che saremo qui per l’eternità a farvi fare brutte figure e a sbloccarvi i ricordi. Qualcosa di molto piccolo è andato molto storto dentro il social che qualcuno dà in via di estinzione, snobbato dagli adolescenti, sempre con un piede fuori dalla top ten delle applicazioni più scaricate. E se si fossero stancati anche loro? Se ne avessero le scatole piene delle nostre grigliate e dei nostri adorabili gattini (non era per questo che vi abbiamo regalato il giocattolo) e avessero voluto darci una lezione?