Un’inchiesta preliminare per violazione della privacy è stata aperta in Francia dopo l’invio di sms da parte di Eric Zemmour a elettori di confessione ebraica, alla vigilia del primo turno. Nel messaggino era allegato un link rivolto ai francesi di origine ebraica per convincerli a votare Zemmour. In Francia, il codice penale prevede fino a cinque anni di carcere e 300.000 euro di multa per la compilazione di registri in cui appaiano le origini etniche o il credo religioso senza il consenso diretto degli interessati.