Avrebbe ucciso il fratello, probabilmente con un violento colpo contundente alla testa, simulando una sua caduta da un’altezza di cinque metri dal balcone di casa. È l’accusa contestata dalla procura di Barcellona
Pozzo di Gotto (Messina), guidata da Emanuele Crescenti, a un romeno di 25 anni, Tiberius Stelian Apetroaei, che è stato arrestato da carabinieri.
Il presunto reato sarebbe l’omicidio aggravato del fratello Ciprian Catalin, commesso il 19 maggio 2019 nella contrada messinese di Femminamorta. Nei confronti di Apetroaei i militari dell’Arma hanno eseguito un’ordinanza
di custodia cautelare in carcere emessa dal gip. Era stato l’indagato a denunciare il trovamento del corpo senza vita
del fratello che aveva accompagnato a casa
da un bar dove la vittima aveva avuto un diverbio.