"Mi fa male non poterti abbracciare”. Marta Fascina ricorda Berlusconi nel giorno del suo compleanno

Con un post sui social la compagna ed erede del Cav rompe il silenzio dopo la sua morte. “Auguri a Te, leader indiscusso della politica italiana e mondiale, illuminato statista, lungimirante e straordinario imprenditore, campione nello sport, re della comunicazione, ma soprattutto uomo buono, generoso e giusto”

Milano, 29 settembre 2023 – "Mi fa male non stringere la tua mano, mi fa male non poterti abbracciare”. Nel giorno del compleanno di Silvio Berlusconi (oggi l’ex premier avrebbe compiuto 87 anni), Marta Fascina affida ai social un ricordo del compagno, rompendo un silenzio che dura da giugno, da quando il Cav è passato a miglior vita. Dopo gli auguri della figlia Barbara, anche la deputata nonché erede (nel testamento per lei c’è un lascito di 100 milioni), dedica un post a Berlusconi. “Amore mio oggi è il tuo compleanno – esordisce –. Auguri a Te (il maiuscolo è suo), leader indiscusso della politica italiana e mondiale”. Segue una lunga lista di encomi “Illuminato statista, lungimirante e straordinario imprenditore, campione nello sport, re della comunicazione, ma soprattutto uomo buono, generoso e giusto”.

Il post di Marta Fascina per il compleanno di Berlusconi
Il post di Marta Fascina per il compleanno di Berlusconi

Prosegue: “Auguri a Te che sei entrato nei libri di storia. A Te che sei baluardo di democrazia e di libertà. A Te che sei un esempio di concretezza, pragmatismo, dinamismo, visione per le future generazioni. A Te che hai cambiato il modo di vedere ed interpretare il mondo. Auguri a Te che hai solo fatto del bene all'Italia ed agli Italiani”. 

La seconda parte della dedica è più intima e riguarda direttamente il rapporto tra Marta Fascina, 33 anni, e Silvio Berlusconi che di anni ne aveva 54 in più. Fidanzati ufficialmente dal 2020, lui la chiamava moglie, anche se non si erano mai sposati. Avevano celebrato una festa di ‘non matrimonio’, perché   – dicevano gli amici – non hanno mai avuto bisogno di formalizzare l’unione. Silenziosa, premurosa, donna d’altri tempi, Marta non ha mai lasciato solo il compagno nei giorni del lungo ricovero al San Raffaele in primavera. Ed era al suo capezzale quando è morto. “Hai donato incondizionatamente amore, speranza, armonia e fiducia –  scrive ancora la parlamentare di Forza Italia  –.   Auguri a Te che ogni giorno scaldi ed illumini il mio cuore. Sono certa che, nel regno dei cieli, tu stia continuando a guardare il mondo con quel ‘sole in tasca’ che ti ha sempre accompagnato, legato a quella vita che tanto amavi e che mai avresti voluto lasciare”. 

Per la prima volta Fascina racconta il dolore della perdita: “Ma mi fa male non stringere la tua mano – continua – mi fa male non poterti abbracciare, mi fa male non poterti guardare negli occhi e con il nostro sguardo complice rassicurarci sull'amore che ci lega e ci legherà per l'eternità. Io resto sempre un passo dietro di Te e con la concreta certezza che, prima o poi, le nostre mani torneranno a ricongiungersi e noi torneremo ad essere nostri per l'eternità”. "Buon compleanno amore mio – conclude  – ti amo eternamente. Tua Marta”.