Mercoledì 24 Aprile 2024

Si fingono poliziotti e fermano l’auto Un calciatore pestato e rapinato

Notte di paura per il centrocampista 19enne della Lazio, Raul Moro, che viaggiava con il padre. Quattro malviventi li hanno bloccati e dopo averli aggrediti, hanno rubato la Mercedes e sono scappati

Migration

di Alberto Pieri

Hanno affiancato l’auto fingendosi forze dell’ordine. Hanno mostrato una paletta per bloccare l’auto e a quel punto è partita l’aggressione culminata con la rapina della Mercedes. Notte di paura per Raul Moro, 19enne centrocampista della Lazio, picchiato e derubato da un banda di quattro malviventi. Il fatto è avvenuto intorno alle 23.30 di giovedì sul Grande Raccordo Anulare, all’altezza del chilometro 26, a poca distanza dallo svincolo di via Pontina.

Secondo quanto ricostruito dalla polizia, che sta indagando sul caso, l’auto con a bordo il calciatore di origini spagnole e il padre di 52 anni, stava viaggiando sul Gra quando è stata avvicinata da un altro mezzo. Istanti concitati, i malviventi si sono avvicinati e dopo avere abbassato il finestrino hanno mostrato una paletta, di quelle in dotazione alle forze dell’ordine, intimando lo stop. Moro ha quindi accostato la sua Classe A pensando ad un controllo di routine ma i quattro, uno dei quali sarebbe stato anche armato di un fucile a pompa, gli hanno intimato di scendere dal mezzo, insieme al padre.

Una volta fuori dalla vettura i due sono stati aggrediti: calci e pugni, un vero e proprio raid di violenza. I malviventi hanno strappato ai due gli orologi e poi si sono fatti consegnare le chiavi dell’automobile. Due banditi sono saliti a bordo scappando, mentre gli altri componenti della banda si sono allontanati con l’altra auto. Il padre del calciatore ha immediatamente allertato la polizia. Sul luogo della rapina sono giunti gli agenti del commissariato Fidene, della Mobile e Stradale. Una ambulanza del 118 ha medicato sul posto l’attaccante biancoceleste e il padre per poi accompagnarli al Pronto Soccorso del Policlinico Casilino.

Le indagini per risalire agli autori della rapina sono scattate immediatamente, anche con l’ausilio delle telecamere di sorveglianze presenti sul Gra e che potrebbero avere immortalato la targa dei banditi. Dopo alcune ore l’auto del calciatore è stata ritrovata nella zona di Castel Giubileo, nel quadrante nord della Capitale. Sul mezzo al lavoro anche la scientifica per cercare eventuali tracce lasciate dai rapinatori che restano al momento ricercati. Gli inquirenti stanno mettendo in fila i tasselli di una azione particolarmente violenta e che ricorda, per le modalità, un episodio avvenuto qualche giorno fa sul tratto urbano della A24, a poca distanza da via Collatina, dove una coppia è stata rapinata dei Rolex e gioielli da un alcuni malviventi.