Venerdì 19 Aprile 2024

Seul risponde all’escalation di Kim Jong-un Trenta caccia schierati: "Stop ai missili"

Migration

Tra le due Coree è altisssima tensione. Trenta caccia sudcoreani sono stati immediatamente schierati, per un’iniziativa "mai vista nell’ultimo anno", con l’obiettivo di seguire i jet nordcoreani che si spostavano a sud della Special reconnaissance line, la linea di sicurezza tracciata da Seul appena a nord del confine lungo il 38esimo parallelo. Dopo gli ultimi due missili a corto raggio sparati nella notte tra mercoledì e giovedì dal dittatore nordcoreano Kim Jong-un (nella foto), il Giappone era subito intervenuto per definire "inaccettabili i ripetuti attacchi". Dalla Nord Corea erano anche stati mobilitati 12 aerei militari, otto caccia e 4 bombardieri, schierati in formazione per manovre di tiro sulla linea di confine della zona demilitarizzata (Dmz). Si trattava della "risposta travolgente" alle esercitazioni militari di Corea del Sud e Usa.