Giovedì 18 Aprile 2024

"Serve uno choc sul cuneo fiscale"

Le parti sociali guardano già oltre la manovra, pronte a rilanciare il pressing a partire da un punto comune: di rilanciare l’economia con una spinta a salari in sofferenza. Per gli industriali "è positiva l’intenzione di mettere risorse sul caro bollette per imprese e famiglie", ed "è positivo che il Governo intenda mantenere la barra dritta sulla finanza pubblica senza smarrire il piano Draghi sulla riduzione del debito" ma – avverte il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi – "manca un intervento forte sul cuneo fiscale: serve un intervento choc". E con un quadro complessivo che appare più chiaro, il leader degli industriali parla di fronte alla platea di imprenditori dell’assemblea di Confindustria Genova e aggiunge: se invece di dare risposte alle esigenze delle imprese "si darà spazio a prepensionamenti, finte flat tax e bonus sull’Irpef non lo capiremo. Perchè è chiaro che certi interventi sono fatti per rispondere alle promesse elettorali mentre le vere emergenze sono altre". La proposta di Confindustria sul taglio del cuneo fiscale e contributivo è stata lanciata da tempo e resta quella: 16 miliardi, per due terzi a favore dei lavoratori e per un terzo a favore delle imprese.