"Sei tu, Antonio?" Il Papa telefona al malato terminale

In una telefonata la banalità del bene: "Pronto, sono

Papa Francesco, come sta Antonio?". La semplicità delle parole del Papa nel racconto di Agnese moglie di Antonio Alvigi, 57 anni, malato terminale di cancro. La sua storia è commovente: un tumore al cervello scoperto a marzo del 2020 in piena pandemia. Una vertigine, un’assenza e la corsa in ospedale al Cardarelli. Il sospetto di un ictus, poi di un angioma, le dimissioni e i controlli rimandati di qualche mese per evitare il rischio contagio. Poi l’operazione al cervello a giugno di quell’anno all’Ospedale del mare. La scoperta dell’aggressività del male, la chemio e la radioterapia. Il glioblastoma è un nemico difficile da battere e si è già portato via rocce come Nadia Toffa e Fabrizio Frizzi.