Seconda dose, test con altri sieri

L’ipotesi di poter effettuare il richiamo con un vaccino diverso rispetto a quello della prima inoculazione diventa più concreta. Parte allo Spallanzani di Roma la sperimentazione sulla seconda dose di vaccino anti-Covid, dopo la prima con AstraZeneca (AZ), utilizzando altri vaccini tra cui lo Sputnik. Saranno 600 i volontari che dopo la prima dose con AZ avranno la seconda con Pfizer, Moderna e i due diversi vaccini a piattaforma virale con adenovirus di Sputnik. Per l’avvio della sperimentazione, è stato spiegato, si attende l’ok dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa.