Mercoledì 11 Giugno 2025
REDAZIONE CRONACA

"Se mi trovano mi ammazzano". La telefonata della donna sparita

Sopralluogo dei carabinieri con i cani ‘molecolari’ nel residence affittato dalla trentenne romena.

Sopralluogo dei carabinieri con i cani ‘molecolari’ nel residence affittato dalla trentenne romena.

Sopralluogo dei carabinieri con i cani ‘molecolari’ nel residence affittato dalla trentenne romena.

"Se mi trovano mi ammazzano". La frase sarebbe stata pronunciata da Maria Denisa Adas, la trentenne di origine romena scomparsa la settimana scorsa a Prato. Lo ha riferito agli inquirenti un testimone che avrebbe ascoltato accidentalmente la conversazione. È l’ultimo elemento emerso dagli accertamenti in corso sulla scomparsa della donna, di cui non si hanno più notizie dal 15 maggio scorso.

I carabinieri del Sis (Sezione investigazioni scientifiche) e delle compagnie di Prato e Firenze sono intervenuti ieri, assieme a due cani da ricerca (i cosiddetti “molecolari”), nel residence dove la donna aveva preso alloggio e dove lavorava come escort. È stata controllata anche l’auto della trentenne, una Fiat 500 ritrovata parcheggiata nel cortile del residence.

La procura di Prato ha aperto un fascicolo sulla scomparsa, ipotizzando il reato di sequestro di persona. Intanto è stato ricostruito che giovedì sera un cliente della trentenne sarebbe andato via dal residence alle 20.45, ma un altro potrebbe averla poi raggiunta. Accertamenti sono in corso anche su una chat utilizzata dalla donna per tenere i contatti con altre escort.