Martedì 23 Aprile 2024

Scout di 17 anni muore per un malore in gita sulla Costiera amalfitana

Il ragazzo, di Torre del Greco, si è sentito male nella zona di Santa Maria del Castello tra Vico Equense e Positano

L'agricoltore è stato portato con l'elisoccorso in ospedale

L'agricoltore è stato portato con l'elisoccorso in ospedale

Salerno, 1 agosto 2020 - Una tragedia enorme sulla Costiera amalfitana. Un giovane scout di 17 anni abitante a Torre del Greco, è morto dopo aver accusato un malore mentre era in gita con la sua comitiva sulla zona di Santa Maria del Castello, nei pressi del rifugio della forestale, fra Vico Equense e Positano, in costiera amalfitana.

Probabilmente a causa del gran caldo, in una zona tra l'altro priva di alberi e di zone d'ombra, il ragazzo ha accusato un malore e si è accasciato a terra. L'elisoccorso del 118 di Salerno è intervenuto perché il ragazzo era svenuto. L'equipaggio dei sanitari, con medico, infermiere e tecnico del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas), è stato sbarcato sul posto e ha provveduto a stabilizzare e a recuperare il ragazzo, trasportandolo all'ospedale di Salerno, San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona. Le sue condizioni, spiega il Cnsas, sono apparse serie sin da subito. Poi, il decesso. Gli altri ragazzi, sono stati accompagnati a valle via terra, a Vico Equense.

Gli scout salvati dall'incendio

Intanto ieri sera i carabinieri della Compagnia di L'Aquila hanno organizzato l'evacuazione del gruppo scout C.n.g.e.i. - Roma 3 - composto da quattro minorenni e nove maggiorenni, che stavano compiendo il tragitto "Terre Mutate" tra Campotosto e la località aquilana di Collebrincioni. I ragazzi si sono trovati la strada sbarrata dal vasto incendio che da due giorni sta interessando i boschi situati in quella zona dei monti della Laga e non hanno potuto far altro che accamparsi in sicurezza ai margini della statale 80 nei pressi del bivio per Capitignano, chiedendo l'arrivo dei soccorritori. La Centrale operativa ha subito inviato sul posto due pattuglie della Mobile per localizzare il gruppo e poi con i colleghi della Compagnia Carabinieri si sono organizzati con più mezzi per trasportare i ragazzi con i loro zaini al sicuro.