Scoperta truffa on line sulle carte dei Pokemon Quattro indagati

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C’erano genitori che avevano promesso ai figli un regalo importante e appassionati che volevano arricchire la loro collezione. Tutti rimasti truffati, in centinaia, nel tentativo di acquistare on line le carte più ricercate dei Pokemon, quelle creature sempre sorridenti, da ‘catturare’ nelle varie versioni del gioco, inventate a fine anni ‘90 da un autore di videogiochi giapponese e diventate delle celebrità in tutto il mondo. Un maxi raggiro, da quasi mezzo milione di euro, scoperto dalla Gdf di Milano, con un sequestro preventivo d’urgenza a carico di quattro indagati, che fingevano di mettere in vendita le ‘card’ e incassavano i soldi, senza spedire nulla agli acquirenti. I quattro, alcuni già con precedenti per truffa, con età che vanno dai 23 ai 54 anni e tutti residenti in provincia di Taranto. Il "soggetto danneggiato" non era il compratore deluso, ma la piattaforma eBay su cui i quattro facevano finta di piazzare i pezzi da collezione. Per "politica aziendale", infatti, i clienti sono stati "automaticamente rimborsati" dopo essere rimasti a mani vuote.