Sciopero taxi 24 novembre: stop dalle 8 alle 22 in tutta Italia

La protesta contro il ddl concorrenza, che - a detta dei sindacati - avvantaggia le multinazionali

Taxi in corteo in un'immagine d'archivio (Ansa)

Taxi in corteo in un'immagine d'archivio (Ansa)

Roma, 23 novembre 2021 - Confermato per domani lo sciopero generale dei taxi. La protesta, in programma dalle 8 alle 22, è principalmente contro il riordino dei servizi di mobilità urbana non di linea inseriti nel ddl concorrenza. Il clou sarà un corteo che si svolgerà a Roma in mattinata e al quale parteciperanno tassisti provenienti da tutta Italia. La manifestazione partirà da piazza della Repubblica, passerà per via Cavour e si concluderà a piazza Madonna di Loreto, dietro piazza Venezia. 

Le iniziative di protesta - spiegano i sindacati dei taxi - proseguiranno fino a quando "l'articolo 8 del ddl concorrenza non sarà ritirato e non saranno emanati i decreti attuativi della legge 12 del 2019". E ribadiscono: "Con il ddl si tradisce un accordo per avvantaggiare le multinazionali. Noi rispondiamo con manifestazioni unitarie ad oltranza". 

"Come sempre, durante lo sciopero saranno garantiti servizi sociali gratuiti alle fasce deboli dell'utenza. I tassisti milanesi hanno deciso che eventuali somme corrisposte a titolo di rimborso spese saranno raccolte ed interamente devolute", hanno annunciato Tam, Satam, Unione artigiani, Acai Milano, Cisal Federtaxi, Ugl Milano, Fit-Cisl Lombardua, Unica Filt taxi Cgil, Uil trasporti, Uti Lombardia, Lega cooperative, Uritaxi.