1 Il verdetto
La giunta per il regolamento ha dato l’ok allo scioglimento della commissione esteri dopo le dimissioni di 20 membri su 22 ieri. Via il "putiniano" Petrocelli, la presidente del Senato Casellati ha chiesto ai partiti al lista dei nuovi componenti entro venerdì.
2 La polemica
L’ex presidente, in odore di espulsione da M5s, non ci sta. Parla di una "vendetta" per il suo voto no all’invio di armi in Ucraina, medita di ricorrere alla Consulta ("chiederò al mio legale") e dice pure che rifarebbe il tweet con la Z di Putin.
3 La successione
Il Movimento pentastellato rivendica la poltrona di presidente: in questo caso in pole position, secondo le voci, c’è Gianluca Ferrara. Alcuni indicano Pier Ferdinando Casini (foto) che declina l’invito: "Ho ricoperto a lungo il ruolo. Largo ai giovani".