Giovedì 18 Aprile 2024

Saranno genitori a 54 anni, la scelta dei reali danesi: l’erede da madre surrogata

Il loro matrimonio fu ostacolato dalla legge dinastica

Il principe Gustav, nipote della regina, e la principessa Carina

Il principe Gustav, nipote della regina, e la principessa Carina

L’ultimo infante reale alla Corte di Danimarca nascerà grazie alla maternità surrogata.

Una storia che ha il sapore di una favola, tra amore e crudeltà dinastiche. Il principe Gustav, nipote della regina danese Margareth II, e la moglie Carina di Sayn-Wittgenstein- Berleburg hanno annunciato che a maggio, o forse a giugno, avranno un figlio maschio.

Un evento che salverà il titolo e il patrimonio della casata, compreso il castello quattrocentesco di Berleburg, in Nord Renania Westfalia, nel nord della Germania, dove risiede la coppia. "Per il bene del piccolo non fate troppe domande, parleremo in seguito", hanno dichiarato i felici genitori.

Una storia con lieto fine, ma se avessero avuto una bambina avrebbero comunque perso beni e titolo, perché in Danimarca vige la legge salica, che vigeva anche in casa Savoia, secondo cui il titolo passa solo agli eredi maschi. Le femmine sono escluse, al contrario di quanto vige nella casa reale britannica. Se in primavera fosse nata una femmina, il titolo sarebbe passato al parente più prossimo.

Il nonno di Gustav è il ’cattivo’ della storia. Alla vigilia della guerra, nel 1939, Gustav Albrecht stabilì che i discendenti avrebbero dovuto sposare una donna nobile, protestante e ariana, o sarebbero stati diseredati. Da ricordare che era un ufficiale della Wéhrmacht, un seguace di Hitler, e convinto della superiorità della sua presunta razza. Il nipote e Carina vivono insieme da vent’anni, e sono stati costretti a attendere perché lei non ha nessuna delle qualità desiderate.

Carina Axelsson, questo il nome da nubile, è una scrittrice americana, ex modella, cattolica, borghese, e non è ariana, dato che la madre è di origine messicana.

Quando è morto Richard, il padre di Gustav, un prozio Ludwig Ferdinand, ha avanzato pretese sul titolo, chiedendo anche il castello di Berleburg. Per fortuna, il 27 aprile del 2022, la Corte danese ha annullato la clausola che riguarda le qualità di una futura moglie. E il quattro giugno Gustav e Carina hanno finalmente potuto sposarsi, lei in abito bianco nel salone del castello. Ormai, hanno entrambi 54 anni, e per l’erede sono ricorsi alla maternità surrogata, non si sa dove. Un altro problema, forse, dato che essa è consentita in Danimarca ma vietata in Germania, dove il principe e la sua Carina risiedono.