Sabato 20 Aprile 2024

Sanità, Regione e privati vicini all’accordo "Taglio cospicuo delle prestazioni extra"

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"Abbiamo fatto un importante passo avanti per arrivare a un accordo. Le parti, rispetto agli ultimi incontri, si sono notevolmente avvicinate". Queste le parole del presidente regionale dell’Aiop (Associazione italiana ospedalità privata), Luciano Natali, al termine dell’incontro di ieri sul budget con la Regione. Il tema, caldissimo, su cui le due forze in campo cercano da settimane un accordo è relativo ai conti della sanità. L’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini (foto), parlando di riorganizzazione delle spese, aveva precisato che "i sacrifici non possono ricadere solo sulla sanità pubblica". Da qui la possibilità, avanzata dalla Regione, di una riduzione di budget (parliamo di circa 300 milioni annui) del 15% per la sanità privata. Possibilità su cui, però, l’Aiop ha da subito posto il veto. "Noi non possiamo toccare – aveva tuonato Natali – il nostro budget, invariato dal 2011. Per le nostre imprese una riduzione è fuori da ogni logica di sostenibilità".

Un braccio di ferro durato settimane, nel quale l’Aiop aveva offerto la propria disponibilità a "ridurre prestazioni extra budget che nel tempo ci sono state chieste". Ed è stato proprio il taglio "consistente" di questo tipo di attività (parliamo, in misura minore, di prestazioni legate al Covid, poi molte attività legate alle liste d’attesa) che, nell’incontro di ieri, ha dato una spinta importante verso una possibile fumata bianca. "Da parte nostra c’è stato uno sforzo significativo – afferma il presidente Natali – . Se si arriverà a un accordo, sarà grazie a importanti equilibri di scambio".

Chiara Caravelli