Giovedì 17 Aprile 2025
NINA FABRIZIO
Cronaca

San Pietro, nuovo look dopo il restauro. La Basilica pronta per i pellegrini

Con 12 milioni di visitatori l’anno "ordinari" e che durante il Giubileo saranno probabilmente "il doppio", la basilica di San...

Con 12 milioni di visitatori l’anno "ordinari" e che durante il Giubileo saranno probabilmente "il doppio", la basilica di San...

Con 12 milioni di visitatori l’anno "ordinari" e che durante il Giubileo saranno probabilmente "il doppio", la basilica di San...

Con 12 milioni di visitatori l’anno "ordinari" e che durante il Giubileo saranno probabilmente "il doppio", la basilica di San Pietro si rifà il look e sono i monumenti più pregiati, come il baldacchino del Bernini, la maestosa Cattedra di San Pietro con le statue dei quattro Padri della Chiesa latina e greca, e infine le tombe funebri di Paolo III Farnese e Urbano VIII Barberini, a sfoggiare un rifacimento che è stato apprezzato anche da papa Francesco nel suo blitz dell’altro ieri. I lavori sono durati un anno, ultimati a ridosso della Pasqua e in vista di un afflusso di pellegrini destinato ad aumentare. "Una vera e propria scommessa iniziare dal baldacchino – dice Pietro Zander, responsabile dei Beni artistici –, ci siamo confrontati con il ‘gigante’ alto 30 metri e pesante 68 tonnellate". I restauri divengono così occasione per un nuovo viaggio nella basilica: ‘nata’ con la cerimonia di posa della prima pietra il 18 aprile 1506, vi lavorano dapprima il Bramante, poi un giovane Raffaello. Tutto si ferma con il Sacco di Roma, e riprende con papa Paolo III Farnese che chiamerà "l’anziano" e riottoso Michelangelo (aveva 72 anni) a porre il suo genio come sigillo. Dettaglio curioso: tornano a splendere le due statue marmoree a guardia del sepolcro di Urbano VIII: quella di sinistra, la Carità che allatta un bambino, fu ispirata dalla modella Costanza Bonarelli, amante del Bernini e il cui seno fu coperto per non creare scalpore.

Nina Fabrizio