Mercoledì 24 Aprile 2024

San Giovanni in Fiore, violentava due sorelle minorenni con il consenso dei genitori

Arrestato un uomo di 46 anni. Una delle vittime ha 17 anni ed è disabile, come la terza sorella maggiorenne, anche lei abusata. Ai domiciliari la madre delle tre ragazze, mentre il padre ha l'obbligo di presentazione alla polizia.

Violenza sulle donne (archivio)

Violenza sulle donne (archivio)

San Giovanni in Fiore (Cosenza), 27 gennaio 2022 - Orrore a San Giovanni in Fiore (Cs): un 46enne è stato arrestato perché accusato di abusi su tre ragazze di 15, 17 e 19 anni (di cui 2  affette da disabilità) con il consenso dei genitori delle giovani. La madre, 46 anni, è stata posta ai domiciliari, mentre il padre, 48 anni, ha l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Inoltre il giudice ha anche disposto la sospensione della potestà genitoriale per le due figlie minorenni.

Secondo quanto emerso dalle indagini l'uomo avrebbe frequentato la casa delle vittime diverse volte, le violenze sarebbero avvenute lì, dietro al pagamento di pochi euro ai genitori. Due delle vittime dei presunti abusi sessuali, la 17enne e la 19enne, sono disabili.

Il sindaco di San Giovanni in Fiore (Cs), Rosaria Succurro, ha fatto sapere: "Il Comune di San Giovanni in Fiore ha fornito piena collaborazione ai carabinieri che nella notte scorsa hanno arrestato in città tre persone indagate per concorso in violenza sessuale in danno anche di due minorenni". Il primo cittadino ha assicurato che "la tutela delle due minori è stata affidata al responsabile dei Servizi sociali comunali, Filomena Bafaro, che con l'assessore di competenza, Claudia Loria, nottetempo le ha immediatamente prese in carico, portandole subito in municipio per fornire loro assistenza, conforto, sostegno e quanto necessario al loro successivo trasferimento, già avvenuto, in luogo sicuro, adeguato e lontano".  

Succurro sottolinea: "Per noi è prioritario proteggere le minori coinvolte e garantire che stiano bene. Da tempo l'amministrazione in carica ha potenziato i Servizi sociali, anche aprendo, con il coinvolgimento di esperti, uno sportello Antiviolenza dedicato soprattutto ai bisogni delle donne e dei minorenni. Si tratta di una vicenda delicata, che richiede il massimo impegno istituzionale per assicurare il costante equilibrio psico-fisico delle stesse minori".