Salvini indagato per Open Arms. "Per me è una medaglia"

Il leader della Lega accusato di sequestro di persona e omissioni di atti d'ufficio

Migranti, la nave Open Arms (Ansa)

Migranti, la nave Open Arms (Ansa)

Roma, 19 novembre 2019 - Matteo Salvini sarebbe indagato per il caso Open Arms, così come avvenne per la vicenda Diciotti. Lo scrive oggi Repubblica, spiegando che il leader della Lega è accusato è accusato di sequestro di persona e omissioni di atti d'ufficio. La nave della Ong venne tenuta ferma per 20 giorni, nell'agosto scorso, al largo di Lampedusa con 164 persone a bordo nell'agosto scorso. "Altra indagine, altro processo per aver difeso i confini, la sicurezza, l'onore dell`Italia? Per me è una medaglia!", commenta la notizia Salvini su Facebook. E aggiunge: "Rifarei e rifarò tutto. #portichiusi ???? P.s. Ma in Procura ad Agrigento non hanno problemi più gravi di cui occuparsi?". Quindi si sfoga: "Usano denaro pubblico, prima o poi mi verrà voglia di chiedere conto di come lo usano". E ancora: "E' la seconda, la terza, la quarta, la quinta inchiesta. Ho fatto quello che gli italiani mi chiedevano di fare, ho difeso i confini, inizio a essere stufo", conclude.  Il fascicolo sul numero uno del Carroccio è ora sul tavolo del procuratore di Palermo, Francesco Lo Voi, che farà le sue valutazione ed entro quindici giorni lo invierà al Tribunale dei ministri.

Open Arms su Salvini

Per Open Arms fu "sequestro di persona". Spiega su Twitter la ong: "Venti giorni davanti alle coste di Lampedusa senza poter far sbarcare uomini, donne e bambini vulnerabili. Sessantotto evacuazioni mediche, 15 persone recuperate dopo essersi gettate in acqua nel tentativo di raggiungere terra. Sequestro di persona".