Roma, 28 agosto 2024 – La salmonella è un genere di batteri che si trova comunemente nell'intestino di uccelli e mammiferi sani, ma che nell'uomo può causare una delle infezioni gastrointestinali più comuni: la salmonellosi. La via più comune di infezione è per bocca ingerendo alimenti o liquidi contaminati, ma la malattia si può contrarre anche entrando in contatto diretto con oggetti contaminati o animali infetti.
Le principali cause di infezione
I principali serbatoi dell'infezione sono animali e i loro derivati (come carne, uova e latte consumati senza preventivo efficace trattamento termico o poco cotti) e l’ambiente (acque non potabili). Gli alimenti di origine avicola, in particolare uova e derivati, sono una delle più frequenti cause di infezione.
I sintomi
I sintomi generalmente sono febbre, crampi addominali, mal di testa, nausea, vomito e diarrea. Si manifestano da 12 a 72 ore dall’ingestione di alimenti contaminati, e possono protrarsi per 4-7 giorni. Nella maggior parte dei casi si ha guarigione senza ospedalizzazione, anche se in persone già debilitate da altre malattie, neonati o anziani si possono manifestare forme cliniche più gravi.
Terapia e profilassi
Generalmente per le infezioni sostenute da salmonella è necessario adottare una terapia di supporto (elettrolitica e reidratante) al fine di ricostituire i liquidi fisiologici persi con il vomito e la diarrea. Nei casi più gravi si rende necessaria l’ospedalizzazione e l’uso di antibiotici.
Quante forme di salmonella ci sono
Le infezioni provocate da salmonella si distinguono in:
- forme tifoidee, le più gravi, diffuse soprattutto nei Paesi in via di sviluppo;
- forme non tifoidee, le più comuni, responsabili di forme a prevalente manifestazione gastroenterica.
Quanto è contagiosa la salmonellosi
La salmonellosi è molto contagiosa. La trasmissione del batterio avviene per via oro-fecale e per sviluppare l’infezione può essere sufficiente entrare in contatto con superfici e utensili contaminati o ingerire alimenti manipolati da persone infette che non abbiano messo in pratica le necessarie norme igieniche durante la preparazione dei cibi.