Martedì 16 Aprile 2024

Sì di Casini all’esecutivo: "Ma lo strappo va ricucito"

Messaggio chiaro del senatore centrista: "La base di consenso va allargata, non ristretta"

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"Non condivido il trionfalismo di chi si accontenta del pallottoliere e dimentica le ragioni della politica. Il rischio è che il governo, che doveva rafforzarsi, ne esca indebolito, e questo mi preoccupa per l’Italia".

Così il senatore Pier Ferdinando Casini (foto) del gruppo per le Autonomia, nel suo intervento in Aula dopo le comunicazioni del premier Giuseppe Conte.

"La crisi è stata aperta da Italia Viva – riconosce il centrista –, ma non è inaspettata, da mesi erano evidenti le ragioni del dissenso. C’è la necessità che questo governo allarghi la base di condivisione, ma recuperiamo un cammino comune con chi ha fatto prevalere ragioni divisive".

Casini ieri ha votato a favore della fiducia al governo. "Vorrei esprimere il rispetto per il presidente, i ministri, i componenti dell’esecutivo per gli sforzi onesti e leali che avete messo in campo nell’affrontare la pandemia. Credo - chiude Casini – che abbiate fatto un buon lavoro soprattutto nella prima fase. Nessuno può avere il pregio dell’infallibilità in una vicenda drammatica come questa".