Sabato 20 Aprile 2024

Ruggero Deodato è morto. Sua la regia dell'horror cult 'Cannibal Holocaust'

Il regista è scomparso all'età di 83 anni. La notizia è stata data su Facebook da Sergio Martino

Ruggero Deodato insieme a Massimo Ranieri (Alive)

Ruggero Deodato insieme a Massimo Ranieri (Alive)

Roma, 29 dicembre 2022 - Il regista Ruggero Deodato è morto. A 83 anni è scomparso l'autore di un film cult dell'horror come 'Cannibal Holocaust', pellicola controversa, considerata all'epoca come la più agghiacciante della storia e finito addirittura in tribunale per la crudezza di alcune scene. Deodato è morto a Roma e la notizia è stata data su Facebook da Sergio Martino, un altro protagonista di quella indimenticabile stagione. "Con Deodato - ha scritto Martino - ho diviso una stagione bellissima di cinema. Abbiamo iniziato insieme un percorso parallelo che in questi di rivalutazione del nostro cinema, ci ha »goliardicamente« portato in giro per il mondo insieme".

La carriera di Ruggero Deodato

Originario di Potenza, dove era nato il 7 maggio 1939, Ruggero Deodato ha fatto il suo ingresso nel cinema italiano come comparsa, divenendo poi regista e sceneggiatore. Inizialmente regista di commedie b-movie e polizieschi all'italiana (i cosiddetti poliziotteschi), si dedicò poi all'horror cimentandosi nel genere cannibal. Seguendo le orme dei grandi maestri del passato come Roberto Rossellini, il primo a dargli la prima opportunità come aiuto regista per diversi film come 'Il generale della Rovere' e 'Viva l'Italia', e Sergio Corbucci, Deodato è salito alla ribalta anche con 'I Ragazzi del Muretto', serie tv cult degli anni Novanta, ma soprattutto con la pellicola 'Cannibal Holocaust'. Quest'ultima, uscita nel 1980, era caratterizzata da scene crude violente e reali uccisioni di animali che costarono al regista ben 4 mesi di carcere con la condizionale. Così conquistò nel corso della sua carriera anche l'appellativo di 'Monsieur Cannibal'. La regia di Deodato ha influenzato registi come Quentin Tarantino, Oliver Stone e Eli Roth (ha recitato anche un cameo nel suo film del 2007 'Hostel: Part II'). Del cineasta si ricordano molti film, da 'Gungala la pantera nuda' a 'Ultimo mondo cannibale'. E ancora, 'I predatori di Atlantide' ma anche 'Inferno in diretta'.

Il film 'Cannibal Holocaust'

'Cannibal Holocaust' raccontava della spedizione di un gruppo di antropologi nell'Amazzonia brasiliana, per documentare le abitudini di una popolazione che praticava il cannibalismo. Per l'epoca il film era estremamente violento e provocò numerose controversie e tentativi di censura. Diventò però anche per questo molto noto a livello internazionale e oggetto di culto di moltissimi appassionati.