
Il Pd apre alla settimana corta, ovvero con quattro giorni di lavoro al posto dei canonici cinque. "È una misura che porta con sé alcuni benefici importanti – ha detto a Fanpage.it la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein – abbiamo diverse ragioni per provare a sperimentare questa misura. La riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, dove la stanno sperimentando in Europa e anche alcune aziende in Italia, dimostra che c’è addirittura un aumento di produttività. Lavorare troppo e male non aumenta la produttività. Siamo un Paese che lavora di più mediamente rispetto ad altri, dove invece la produttività è migliore".
Un ragionamento che ha subito attirato diverse critiche da parte degli altri partiti. "Un grave errore questa posizione del Partito Democratico. La battaglia per la crescita dei salari è cruciale. Abbiamo bisogno di collegamento alla produttività, decentramento della contrattazione, salario minimo. Irrigidimenti dei contratti, meno giorni lavorativi vanno nel senso opposto", ha attaccato Carlo Calenda (in foto), leader di Azione, con un intervento su Facebook.
red. pol.