Mercoledì 17 Aprile 2024

Roma, picchiato da due fratelli per non averli invitati a una festa. Perde un occhio

Ladispoli, il 28enne è stato massacrato di botte dai due pugili, con l'aiuto del cognato, davanti alla fidanzata

Un'aggressione

Un'aggressione

Roma, 2 ottobre 2020 - Picchiato selvaggiamente per non aver invitato due fratelli pugili a una festa, ha perso un occhio. E' successo il 20 luglio scorso a Ladispoli, vicino Roma, a un 28enne del posto. I carabinieri stamattina hanno arrestato i due fratelli, insieme al cognato, per lesioni personali gravissime. 

Una storia di violenza gratuita, di bullismo da strada per un "affronto", il mancato invito, a cui hanno fatto seguito messaggi di minacce da parte di uno dei due fratelli, che nutriva un forte rancore nei confronti del 28enne. La colpa del giovane era aver interrotto il rapporto di amicizia con il pugile, con cui frequentava la stessa palestra, e quindi non averlo poi chiamato alla sua festa. 

La sera del pestaggio la vittima era in compagnia della fidanzata, quando ha incontrato la sorella degli aggressori. La ragazza ha chiamato i fratelli avvisandoli di essere con il 28enne, e dove avrebbero potuto raggiungerli. I due fratelli, accompagnati dal cognato, appena giunti davanti al 28enne lo hanno aggredito improvvisamente, mentre la sorella, che è stata indagata per violenza privata, bloccava la fidanzata della vittima che cercava disperatamente di intervenire in suo aiuto. 

Uno dei due pugili inoltre ha precedenti per reati conto la persona, contro il patrimonio e per uso di stupefacenti. A seguito della denuncia della vittima, e alle dichiarazioni di alcuni testimoni, stamane i militari della compagnia di Civitavecchia hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Civitavecchia su richiesta della locale Procura.