Martedì 23 Aprile 2024

E' morta Rita Borsellino, sorella del giudice ucciso dalla mafia

Era gravemente malata, si è spenta all'età di 72 anni all'ospedale Civico di Palermo. "Gradissimo dolore" espresso dal presidente Mattarella e dal sindaco Orlando

Rita Borsellino, sorella del magistrato Paolo Borsellino (Ansa)

Rita Borsellino, sorella del magistrato Paolo Borsellino (Ansa)

Palermo, 15 agosto 2018 - È morta a Palermo Rita Borsellino, sorella del magistrato ucciso dalla mafia nel '92 nella strage di via D'Amelio. Aveva 72 ed era gravemente malata, si trovava in terapia intensiva all'ospedale Civico di Palermo.  Cordoglio espresso in una nota dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: "Ho appreso con grande tristezza la notizia della scomparsa di Rita Borsellino, alla quale mi legavano sentimenti di vera amicizia e di condivisione. Con coraggio e determinazione, ha raccolto l'insegnamento del fratello Paolo, diventando testimone autorevole e autentica dell'antimafia e punto di riferimento per legalità e impegno per migliaia di giovani. Ai suoi familiari esprimo la mia vicinanza e la più grande solidarietà".

Al presidente si è unito Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, che ha espresso "Grandissimo dolore" e ricorda Rita Borsellino dicendo che "con la sua dolce determinazione ha combattuto tante battaglie non solo di legalità e civiltà nella nostra Isola e nel nostro Paese". Prosegue il primo cittadino di Palermo: "Rita ha saputo trasformare la tragedia e la violenza che hanno colpito la sua famiglia in impegno civile; un impegno che ha contribuito a trasformare Palermo e che rimarrà scolpito nella storia e nella memoria di questa città. In questo momento triste sono vicino alla sua straordinaria famiglia, cui va un caloroso abbraccio". 

Era la minore dei quattro fratelli. Lo scorso febbraio era venuto a mancare il marito, Renato Fiore. Madre di tre figli, Rita Borsellino si è battuta affinché si arrivasse alla verità sulla morte del fratello. Nel 2006, dopo dieci anni come vicepresidente di Libera, l'associazione antimafia fondata da don Luigi Ciotti, si è candidata per il centrosinistra - dopo aver vinto le primarie - alla presidenza della Regione siciliana sfidando il governatore uscente Salvatore Cuffaro fu rieletto, ma Rita Borsellino ottenne oltre il 41% dei consensi. 

Eletta europarlamentare nel 2009, tre anni dopo si candida alle primarie per sindaco di Palermo ma viene sconfitta d'un soffio da Fabrizio Ferrandelli. Lo scorso 19 luglio, nel ventiseiesimo anniversario della strage di via D'Amelio, spiegò che il modo migliore per portare avanti gli ideali di giustizia del fratello era l'impegno quotidiano di ognuno per ottenere la verità.

Lenta e spontanea processione in via D'Amelio a Palermo, per ricordare Rita Borsellino. Giovani e meno giovani, genitori con i bambini nel passeggino hanno iniziato ad arrivare, in silenzio, non appena si è sparsa la notizia della sua morte. C'è chi prega e chi la ricorda.