Giovedì 25 Aprile 2024

Rimase incastrata nel macchinario

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Le indagini della Procura hanno accertato che Luana D’Orazio morì a causa della manomissione del macchinario a cui lei, apprendista, lavorava da circa due anni. Secondo il perito della Procura, l’orditoio era stato manomesso grazie a un bypass elettrico che consentiva alla macchina di girare ad alta velocità in assenza della barriera di protezione. Luana stava lavorando all’orditoio quando è stata agganciata per la felpa e trascinata dentro agli ingranaggi in un "abbraccio mortale", come ha scritto il perito. In questo anno e mezzo Luana è diventata è diventata il simbolo delle tante, troppe, morti sul lavoro.