Mercoledì 24 Aprile 2024

Cuneo, riesumata la salma di Raffaello Bucci. Dubbi sul suicidio dell'ultrà della Juve

Il supporter bianconero morì giù dal viadotto di Fossano. Fu archiviato come suicidio. Pochi giorni prima era stato sentito dalla procura che indagava sui rapporti tra 'ndrangheta e ultrà

L'omaggio dei Drughi Ultrà Curva Sud, Raffaello Bucci (Ansa)

L'omaggio dei Drughi Ultrà Curva Sud, Raffaello Bucci (Ansa)

Cuneo, 1 aprile 2019 - Si riapre il caso sulla morte Raffaello Bucci, l'ex ultrà della Juventus morto cadendo dal viadotto di Fossano, nel luglio del 2016. La salma è stata riesumata dal cimitero di Cuneo, dove era sepolta, per far luce sulla sua morte, inizialmente archiviata come suicidio, e mai accettata dalla compagna, Gabriella. Pochi giorni prima dell'estremo gesto era stato interrogato dalla procura di Torino per i rapporti tra 'ndrangheta e ultrà.

L'autopsia, che a cura di una equipe coordinata dal medico legale torinese Roberto Testi e da Lorenzo Varetto, si sta svolgendo nella camera mortuaria del cimitero, rimasto chiuso per consentire l'esumazione.

La compagna non si è mai rassegnata: "Raffaele non si tolto la vita. Non era il tipo di buttarsi giù dal ponte. Qualcuno, semmai, l'ha spinto a farlo". Gabriella ha sempre ipotizzato che qualcuno lo avesse obbligato o comunque indotto a buttarsi da quel ponte. 

Ora un fascicolo, a carico di ignoti, per istigazione al suicidio, è stato aperto dalla procura di Cuneo, che ha autorizzato la riesumazione.