Riconoscimento facciale, dietrofront di Facebook: "Rimuoviamo il servizio"

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Facebook fa dietrofront sul riconoscimento facciale, una tecnologia che negli Stati Uniti è stata spesso al centro di critiche perchè ritenuta non precisa. Entro dicembre per circa un miliardo di utenti sarà disabilitato il sistema che identifica automaticamente gli utenti in foto e video. "I regolatori sono ancora in procinto di fornire una serie chiara di regole che ne disciplinino l’uso. In mezzo a questa incertezza riteniamo sia appropriato limitarne l’uso a una serie ristretta di casi", spiega Jerome Pesenti, vice presidente Facebook per l’Intelligenza Artificiale. L’annuncio sullo stop di questa tecnologia arriva mentre la società è alle prese con lo scandalo per le rivelazioni della talpa Frances Hughes e con il cambio del nome della società in Meta, che porterà la piattaforma ad occuparsi sempre più di metaverso e realtà virtuale. In Europa la funzione di riconoscimento

facciale sui Facebook, per effetto del Gdpr, cioè la legge europea sulla privacy, è possibile e facoltativa solo per gli utenti maggiorenni, con la funzione ‘opt in’, cioè il consenso.

Nella foto: Mark Zuckerberg