È stato arrestato ieri a Londra, su mandato del gip del tribunale di Roma, il broker Pierluigi
Torzi indagato per autoriciclaggio ed emissione e annotazione di fatture per operazioni inesistenti. Il giudice inglese ha convalidato l’arresto ed ha fissato una udienza per il prossimo
18 maggio, quando valuterà la richiesta si scarcerazione su cauzione per
Torzi. L’indagine romana è coordinata dal sostituto Maria Teresa Gerace.
Torzi è il broker finanziario già coinvolto nella vicenda della compravendita dell’immobile al numero 60 di Sloane Avenue a Londra, per la quale è sotto inchiesta da parte dell’Autorità Giudiziaria Vaticana.