Martedì 16 Aprile 2024

Ricerche senza esito nel bacino artificiale

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L’ipotesi del suicidio sarebbe confermata anche dal mancato ritrovamento del cadavere di Sara. La ricerca di un corpo all’interno di un lago o di un torrente non è di per sè per niente agevole.

A complicare ulteriorimente le operazioni le caratteristiche del Lago di Santa Giustina in cui si riversa il torrente Noce in cui si presume la ginecoloca possa essersi gettata. Si tratta infatti di un bacino artificiale particolarmente vasto, che alimenta una centrale elettrica, e che, dalla primavera in poi presenta una profondità più alta rispetto agli standard, in conseguenza dello scioglimento delle nevi.

La zona è stata per mesi perlustrata senza sosta. Le attività di recupero, portate avanti con le imbarcazioni dei vigili del fuoco, si sono concentrate nelle insenature del torrente dove si depositano i tronchi ed i rifiuti trascinati dal percorso del fiume verso valle.