Francesco Facchinetti come Killa. "Riccione non è sicura". Ma la città si ribella

Il cantante si sfoga su TikTok: "Io con i miei figli non ci vado, ho paura" La replica del collega Cecchetto: accuse infondate, troppa disinformazione

Riccione, 28 agosto 2022 - Qual è la vera Riccione? Quella che, appena una settimana fa, il cantante Emis Killa ha definito "pericolosa come Marsiglia" aggiungendo che "dopo le 18, se sei un bravo ragazzo, devi avere paura a fare una passeggiata?". Emis Killa si è scusato, ma nel frattempo ecco Francesco Facchinetti che rilancia: "Riccione non è una città sicura, e sostenere l’opposto è una grande c... È mettere la testa sotto la sabbia, è dire una grande bugia". Il video choc è stato pubblicato l’altro ieri su TikTok dal conduttore televisivo (e figlio di Roby dei Pooh) e ha fatto immediatamente il giro dei social. Scatenando, di nuovo, le ire di Riccione e di tanti riccionesi.

Francesco Facchinetti
Francesco Facchinetti

Nel video Facchinetti parte dalle parole del cantante Emis Killa, e attacca: "Ho letto un sacco di commenti... Ci sono persone che dicono che solamente alcune zone di Riccione non sono sicure". Per lui le cose non stanno così: "La Riccione di una volta, la Riccione di Claudio Cecchetto, non c’è più. Una volta Riccione faceva concorrenza a Ibiza, ora non è neppure un’unghia di Ibiza". Tanto che Facchinetti junior avrebbe paura "a portarci i miei figli". Eppure "l’Italia è uno dei paesi con una delle pressioni più fiscali più alte nel mondo. Io pago il 60% di tasse, voglio poter girare di notte con un lingotto d’oro di 10 kg al polso e non mi deve succedere niente". Facchinetti ne ha anche per Milano: "Vai alle due del mattino al Duomo di Milano cosa succede: c’è la guerriglia urbana, le bottiglie rotte. Vai alla stazione centrale: c’è una camionetta militari, ce ne dovrebbero esser cento...". Poi, tornando su Riccione: "So che Claudio (Cecchetto) sta lavorando perché torni la grande Riccione di una volta. E io me lo auguro".. Ma oggi, rilancia Facchinetti, "Riccione non è un posto sicuro".

Parole che hanno suscitato reazioni forti nella città, già ’scottata’ dalle dichiarazioni di Emis Killa. Che poi ha fatto retromarcia, ma questo non fermerà la decisione del Comune di Riccione. "Abbiamo dato mandato ai nostri legali di querelare Emis Kiss per diffamazione, per il danno d’immagine fatto alla nostra città", dice la sindaca Daniela Angelini, eletta a giugno con il centrosinistra. Che su Facchinetti si limita a dire: "Non passa giorno senza qualcuno ’spari’ su Riccione, in cerca di visibilità. Preferisco non commentare le sue parole. Basterebbe solo farsi un giro a Riccione per capire che la realtà è molto diversa da come viene raccontata da qualcuno". A dare man forte alla sindaca anche Luca Barbarossa e lo stesso Claudio Cecchetto, tirato in ballo da Facchinetti.

Ieri mattina il cantautore si esibiva proprio a Riccione, all’alba. E con i 2mila accorsi in spiaggia per il concerto ha scherzato così: "Vi dirò, avevo un po’ paura, per le voci che sono girate negli ultimi giorni su Riccione. Dicevano che era come il Bronx. Ieri sera (sabato per chi legge , ndr ), appena arrivato, mi volevano portare a cena fuori e ho detto: ma siete matti? Facciamoci portare la cena in camera ". Inevitabili le risate e gli applausi tra il pubblico, poi subito rassicurato da Barbarossa. "Invece vi devo dire che sono uscito e sono stato benissimo".

Anche Claudio Cecchetto , eletto a giugno consigliere comunale a Riccione (guidava una gruppo di liste civiche) difende a spada tratta la città. "A Francesco l’ho portato io a esibirsi le prime volte a Riccione... Onestamente particolari problemi di sicurezza quest’anno non li ho visti, anzi. L’anno scorso forse Riccione si era fatta trovare impreparata, quest’anno no. C’è molta più polizia in giro, si percepisce che è più sicura. Si vede che la nuova amministrazione (fino a giugno qui governava il centrodestra) ha capito e preso le contromisure, ma io non ne faccio una questione di destra o sinistra". Però la politica, ammette Cecchetto, ci ha messo lo zampino. "Siamo a un mese dalle elezioni, ci sono strumentalizzazioni e c’è tanta disinformazione che arriva dai social. Perché se uno guarda solo alcuni video su TikTok o su altri social, si fa un’idea sbagliata di quella che è Riccione in questo momento".

Un ragionamento che fa anche Martina Colombari. Per l’ex Miss Italia, riccionese doc, "Riccione non è pericolosa, e certi problemi potrebbero capitare ovunque. Pericolosi invece sono i social e il loro linguaggio che tende a esagerare le situazioni".