Venerdì 19 Aprile 2024

Resta il distanziamento obbligatorio? I presidi: "Così la Dad è inevitabile"

Allarme classi affollate. Verso il certificato verde per bidelli e docenti

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Sono previsti per domani la riunione della cabina di regia sul Green pass, il tavolo di confronto con le Regioni sul tema e il Consiglio dei ministri per dare il via libera alle nuove misure. È quanto si apprende in queste ore da fonti qualificate della maggioranza. A tenere banco anche il tema della scuola.

Per il personale scolastico, a quanto si apprende, una delle ipotesi che circolerebbe in queste ore in ambienti di maggioranza, sarebbe quella di introdurre l’obbligo di Pass, anche considerando che l’incidenza di vaccinati tra insegnanti e personale è già altissima. Ad oggi sarebbe vaccinato l’85% del personale della scuola e la percentuale potrebbe essere sottostimata, dal momento che c’è chi ad esempio si è vaccinato per fascia d’età non qualificandosi come insegnante o dipendente della scuola.

A settembre inoltre, si confida che la soglia di vaccinati sia ancora più alta. Nessun obbligo invece per i ragazzi, ma anche per i più giovani il numero delle vaccinazioni sarebbe in aumento.

Intanto, però, il capo dei presidi, Antonello Giannelli (foto), agita lo spettro della Dad: "La criticità chiave resta il distanziamento: se, grazie al progresso della campagna vaccinale, se ne potrà fare a meno, sarà possibile svolgere le lezioni in presenza, in caso contrario, in assenza di spazi sufficienti, sara’ inevitabile la didattica a distanza". E sui trasporti urbani incalza: "Servono corse dedicate alle scuole. È una cosa che in altri Paesi si fa normalmente, da noi sembra impossibile".