Mercoledì 24 Aprile 2024

Referendum Atac a Roma, manca il quorum

Ha votato il 16,38%, il quorum era del 33,3 percento. Radicali, promotori referendum: impugneremo al Tar

La sindaca di Roma Virginia Raggi in Campidoglio (Ansa)

La sindaca di Roma Virginia Raggi in Campidoglio (Ansa)

Roma, 11 novembre 2018 - Manca il quorum per i due quesiti del referendum sulla messa a bando di gara del servizio pubblico di Roma. L'affluenza finale dei votanti alla chiusura dei seggi alle ore 20 è del 16,38%. 

Da stamane alle 8 hanno votato 386.785 cittadini, ma il quorum richiesto per questo referendum consultivo è del 33,3% degli aventi diritto. 

L'iniziativa referendaria era stat proposta dal Comitato Sì Mobilitiamo Roma di Radicali Italiani, a cui ha dato il suo appoggio il Pd. Per il No invece erano schierati M5s della sindaca Virginia Raggi, i sindacati confederali, Fratelli d'Italia e le sinistre.

L'affluenza maggiore al referendum per la liberalizzazione del Tpl a Roma si è avuta al II Municipio con il 25,39% degli aventi diritto. In seconda posizione il I Municipio con il 21,07%. Sul terzo gradino del podio il Municipio VIII con il 19,35%, seguito dal XII con il 18,66%, dal III Municipio con il 18,50% e via, via, tutti gli altri. Fanalino di coda il VI Municipio dove ha votato solo il 9,2% degli aventi diritto. 

Avrebbe vinto il Sì, almeno secondo i primi risultati provvisori. Nelle sezioni pervenute il Sì è in vantaggio con il 74% dei voti contro il 26% degli aventi diritto che ha votato No. 

La sindaca di Roma, Virginia Raggi, esulta su Twitter: #AtacRestaDeiCittadini. I Romani vogliono resti pubblica. Ora impegno e sprint finale per rilanciarla con acquisto 600 nuovi bus, corsie preferenziali, più controlli, riammodernamento metro. Attenzione e rispetto per tutti i votanti". 

RADICALI: AL TAR - "A nostro avviso il quorum non c'è per questo referendum. Quindi, impugneremo al Tar, se il Campidoglio insiste con l'esistenza del quorum". Sono le parole del Presidente del Comitato "Sì Mobilitiamo Roma" Riccardo Magi, presso la sede di Radicali Italiani, subito dopo i primi risultati diffusi sul referendum, promosso dai Radicali. "Tra l'altro, già di per sé, il quorum per un referendum consultivo non ha alcun significato e questa è anche la motivazione che è alla base dell'intervento che ha fatto il Campidoglio".