"Quando ha chiamato la Nasa, pensavo fosse Striscia la notizia, uno scherzo telefonico. Invece era tutto vero: così ho realizzato con i mattoncini Lego il rover Perseverance che ha esplorato Marte". Quasi stenta a crederci anche ora che lo ha realizzato, Riccardo Zangelmi, 40 anni, di Reggio Emilia, dal 2016 primo e unico italiano (19 nel mondo) autorizzato dalla Lego a realizzare modelli, mosaici e sculture (tra le sue opere la Ducati Panigale in scala originale) utilizzando i mattoncini che fanno divertire generazioni di bambini (e adulti). Oggi per lui è diventato un lavoro. Torniamo alla missione spaziale che ha appena riprodotto. "Una bellissima sfida e una grande emozione. Dietro c’è pure una storia. Il rover Perseverance è stato infatti realizzato da un ingegnere marocchino della Nasa, Kamal Oudrhiri (con cui sono stato in contatto diretto) e, visto che ricorrono i 200 anni della collaborazione tra il governo Usa e il Marocco, il regalo sarà proprio il modellino che ho realizzato. Sarà esposto a Rabat, Casablanca, per poi ‘atterrare’ a Washington per l’ultima tappa". Quanto tempo ha impiegato per costruirlo? "Quattrocento ore. Ci ho lavorato con tre persone del mio staff e abbiamo assemblato, pezzo dopo pezzo, ben 110mila mattoncini. È in scala 1:2, quindi la metà esatta dell’originale: pesa duecento chili. È 170 centimetri per 200". Quindi, per quest’opera sono serviti uno scienziato, un ingegnere... "No, no, ferma tutto. Io sono un umile perito agrario. Pensate che in matematica e fisica in pagella avevo 1" Uno? "Lo so che sembra incredibile, ma è così. Con l’esperienza ho imparato come realizzare opere simili. In questi anni però ho ripreso in mano i libri di fisica delle superiori (ride, ndr)". La difficoltà più grossa da superare? "Costruire il reattore nella parte posteriore: è stato progettato dalla Nasa per andare nello spazio, ...
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