Giovedì 18 Aprile 2024

Strage Wisconsin: rapper in suv falcia la folla alla parata natalizia

Cinque morti e più di 40 feriti, escluso l’atto terroristico: stava fuggendo dopo una lite coniugale. I precedenti per droga e violenza sessuale

di Giampaolo Pioli

Un massacro senza scampo. La Ford Escape Rossa è piombata sulla folla impegnata nella parata di Natale come un enorme proiettile che ha travolto tutti. Cinque morti più di 40 feriti il bilancio agghiacciante, che comprende anche 18 bambini dai 3 ai 16 anni, alcuni in pericolo di vita. Il piccolo centro di Waukesha in Wisconsin è sotto shock. Tutti si conoscevano. Un rapper di 39 anni Darrel Brooks jr che si fa chiamare MathBoi Fly è stato fermato dalla polizia a Milwaukee pochi minuti dopo.

Ha precedenti penali per violenze sessuali e spaccio di droga. La polizia ha fatto fuoco sul veicolo per fermarlo ma era troppo pericoloso e rischioso con la gente tutta intorno. Anche le immagini riprese dai telefonini sono state usate dagli inquirenti per risalire alla dinamica ma la polizia ha chiesto di non metterle in rete perchè raccapriccianti. La telecamera di servizio della cittadina ha ripreso il veicolo che prima cerca di evitare una banda del paese, poi accelera e travolge un altro gruppo di nonne che danzavano prima di schiacciare tutto quello che gli si para di fronte, lasciandosi alle solo brandelli di corpi.

Darril Brooks il rapper assassino è accusato adesso di 5 omicidi intenzionali. L’uomo era un violento uscito di prigione su cauzione solo 2 giorni fa. In passato ha dovuto rispondere anche di assalto e molestie sessuali nello stato del Nevada oltre a porto abusivo di armi.

Solo ieri pomeriggio la polizia ha confermato che la strage del Wisconsin non è un attentato terroristico, ma l’America è rimasta con l’incubo per oltre 24 ore. Diversi avevano messo in relazione questo massacro non tanto col recente verdetto che ha mandato assolto un giovane di 18 anni Kyle Rigttenhouse che, sempre in Wiscounsin aveva ucciso due persone durante una manifestazione a Kenosha, ma ai veicoli contro la folla ch hanno riportato alla mente la strage di Nizza che causò oltre 80 vittime e a quella del mercatino di Natale a Berlino dove rimasero uccise altre 12 persone nel 2016.

Nella larga strada di Waukesha una cittadina che non arriva a 70.000 abitanti ed è a 30 chilometri da Milwaukee la gente ballava e cantava spensierata alle 4 di pomeriggio con lo slogan della parata intitolata “Conforto e Gioia”. È stato invece un orrendo bagno di sangue Nei social dove il rapper assassino postava i suoi messaggi c’erano insulti alla polizia e frasi inneggianti a Malcolm X.