Ragno violino, boom di ricoveri a Roma. Cosa fare in caso di puntura

L'insetto è molto velenoso ed è presente sia in campagna che in città. Come riconoscerlo e come proteggersi dal suo attacco.

Ragno violino (foto d'archivio)

Ragno violino (foto d'archivio)

Roma, 19 luglio 2018 - Può mordere, infettare e, nel peggiore dei casi, anche mandare all'ospedale. E' allarme, a Roma, per il boom di ricoveri in ospedale dovuti all'attacco del 'ragno violino'. Sui social, gli utenti si scatenano tra meme e post allarmati e ormai non si parla d'altro che delle sue punture. Dopo il caso di Terni, ad aprile scorso, quando un ufficiale della polizia municipale di 59 anni, ha visto la morte in faccia dopo essere stato morso, ora è la Capitale a tremare. Il ragno violino, però, è di casa anche in Sicilia. Circa due settimane fa, una donna di Biancavilla (Catania) è stata morsa a una gamba ed è stata ricoverata all’ospedale, sottoposta a una potente terapia farmacologica e a sedute in camera iperbarica. I medici non hanno escluso un intervento di chirurgia plastica per rimuovere e ricostruire la porzione di tessuto distrutta dalle sostanze nocive.

DOVE VIVE E QUANDO SI TROVA

Si tratta di un aracnide talmente piccolo da passare inosservato, misura infatti appena 7-10 millimetri, però è molto velenoso. Il suo nome scientifico è 'Loxosceles rufescens' ed è di un colore giallino e, a tratti, marrone. È riconoscibile grazie al disegno scuro che ha sul dorso e che ricorda proprio un violino e ha lunghe zampe. In realtà ha un carattere abbastanza timido e schivo e tende a starsene in disparte ma, se si incattivisce, è pericoloso. Allo stesso modo, quando si sente oppresso o chiuso in alcuni spazi, reagisce mordendo.

 LE PUNTURE

A scatenare le incursioni del ragno violino è il caldo che ama follemente, perciò è più facile trovarlo nei mesi estivi. Può essere visto sia in campagna che in città. Al nord spesso risiede proprio in casa, dato che non sopporta le temperature rigide. Col caldo, invece, preferisce gli spazi aperti come i giardini. In casa si può riparare dietro a mobili, battiscopa, sotto le scatole di cartone o anche all’interno di guanti, calzature e biancheria. Insomma, in tutti gli anfratti in cui può stare nascosto e al caldo. I punti di accesso più comunemente usati dai ragni violino sono i condotti di ventilazione e le intercapedini delle porte e delle finestre, ma anche i cumuli di legna asciutta nella legnaia o accanto al camino.

COSA SUCCEDE QUANDO SI VIENE MORSI

Il suo morso, in un primo momento, provoca al massimo un dolore modesto e viene quindi facilmente sottovalutato, ma nelle ore successive la sintomatologia si aggrava. Il dolore si fa via via più intenso; la zona colpita assume un colorito dapprima rosso acceso e poi più scuro, con un gonfiore che tende a estendersi, la comparsa di una bolla centrale, eruzioni cutanee e necrosi superficiale. Nei casi più gravi, la necrosi può interessare anche estesamente i tessuti profondi e compromettere permanentemente la muscolatura.

QUALI DANNI PROVOCA IL RAGNO 'VIOLINO'

I danni causati dal morso del 'Loxosceles rufescens' sono dovuti a due meccanismi concomitanti. Il veleno contiene enzimi in grado di attaccare i tessuti provocandone la necrosi; può causare, inoltre, effetti sistemici con febbre, aumento delle dimensioni dei linfonodi, cefalea e tachicardia. Alcuni esemplari di Loxosceles ospitano poi come 'simbionti' particolari germi (Clostridium), che si sviluppano in ambienti privi di ossigeno e, insediandosi su lesioni conseguenti a traumi, possono causare gravi patologie; la loro azione provoca infatti il dissolvimento dei tessuti, il che in questo caso agevola il ragno che deve cibarsene.

COSA FARE QUANDO SI VIENE MORSI

Per correre ai ripari, di solito, la parte interessata dal morso dev’essere lavata subito con acqua fredda e sapone neutro, mettendo prima del ghiaccio e poi correndo immediatamente in ospedale o nella guardia medica più vicina. Successivamente è importante il bendaggio, per evitare che il veleno possa confluire in parti più delicate e rischiose come il cuore. L'ideale, se è presente nel territorio, è recarsi subito in un centro anti-veleni. È importante, infine, prendere l’animale o fargli una foto, per mostralo poi al medico a cui ci si rivolge.

COSA FARE PER NON TROVARE UN 'RAGNO VIOLINO' IN CASA E COME EVITARE LE PUNTURE

- Tenere regolarmente sotto controllo gli spazi in cui potrebbe annidarsi il 'ragno violino'

- Chiudere i fori e rimuovere gli insetti morti che ci sono in casa, perché sono una succulenta fonte di cibo per il ragno violino. Di contro, i ragni violino sono cacciati da gechi, grilli, centopiedi e ragni lupo

- Scuotere bene gli indumenti e gli oggetti nel cambio stagione, così come le scarpe, i guanti o qualunque cosa sia stata conservata in un luogo buio

- Se si vive in una zona dove ci sono molti ragni violino, sbattere le coperte e le lenzuola prima di andare a letto e controllare scarpe e pantofole prima di indossarle

- I ragni non possono mordere attraverso i vestiti, perciò se si va in giro o si fanno particolari servizi in casa o in giardino è meglio indossare pantaloni lungi, maniche lunghe ed eventualmente i guanti

- Nel caso dei ragni 'violino' le zanzariere sono molto utili per impedire il loro ingresso in casa e la pulizia quotidiana aiuta a mantenerli lontani 

- E' meglio tenere il letto distanziato dal muro e le lenzuola sollevate dal pavimento per evitare che il ragno, sentendosi imprigionato, morda.