Sembra essersi reso conto che tra le fantasie terrifiche del mondo virtuale e la realtà il passo può essere breve. E mortale. "Volevo fare dell’ironia. Sicuramente macabra, magari superficiale. Ma doveva essere un video divertente. Nient’altro", ha detto Ryan Kuruppu, 28 anni, lo youtuber vicentino originario dello Sri Lanka, in arte ‘Creepy Ryan’. I suggerimenti contenuti nel suo video "9 modi per suicidarsi" gli sono costati un’iscrizione nel registro degli indagati per istigazione al suicidio. Perché presi sul serio da una 14enne di Ravenna, che ha tentato di togliersi la vita, salvata in extremis dai suoi genitori. Ora Ryan e non ha precedenti, è pentito e chiede scusa. "Spero che il magistrato capisca che sono un bravo ragazzo e che mai, in tutta la mia vita, ho voluto causare dolore ad altre persone – ripete –. Per il resto mi auguro che la mia vicenda possa impedire ad altri di utilizzare internet con leggerezza: i contenuti che diffondiamo possono essere fraintesi". Nella foto, una manifestazione contro la violenza sui bambini